1 giugno 2022 – Festa della Gioia al Parco Avventura ‘Piano della Croce’ di Rofrano.

Si conclude con la ‘Festa della Gioia’, il 1 giugno 2022, al Parco Avventura “Piano della Croce” di Rofrano (SA), il lungo ed articolato progetto di lezioni itineranti e trekking scolastico ‘Camminare per Conoscere’, svoltosi nell’arco di tutto l’anno scolastico 2021/2022, su proposta dei docenti di Scienze Motorie, con la collaborazione del gruppo Get Cultura di Rofrano, e grazie alla complessa organizzazione guidata dalla Dirigente dell’IIS Carlo Pisacane di Sapri, Prof. Franca Principe. 

La ‘Festa della Gioia’ intende sugellare un progetto scolastico di conoscenza di Sé e del territorio, molto ‘sentito’ e che ha visto il coinvolgimento di oltre 250 partecipanti, tra studenti, docenti accompagnatori e guide, con incontri preliminari in tutte le classi coinvolte, quattro tappe lungo il Cammino di San Nilo, visite guidate a luoghi di culto e centri storici e, per finire, un campo-scuola con pernotto al Rifugio Serenelle di Laurito (SA).

La ‘Festa della Gioia’ al Parco Avventura “Piano della Croce” di Rofrano (SA) prevede un fitto programma di attività, con momenti  di riflessione e condivisione di quanto vissuto e realizzato  nell’ambito del progetto, in particolare esperienze ed emozioni ; ancora un percorso di trekking, con una mini-escursione alla scoperta del territorio adiacente il Parco, all’interno del quale i più ardimentosi potranno sfidare sé stessi e mettersi alla prova sul percorso avventura, con zipline, ponti tibetani e di altalene, reti, ecc.; sono previste, inoltre, attività ludico-sportive e momenti di ricreazione e di intrattenimento musicale, organizzati a cura degli allievi e dei docenti del Liceo musicale.

«Riuscire a descrivere in poche parole tutte le emozioni provate durante questa esperienza sembra essere impossibile: siamo stati catapultati in una parte di mondo che nemmeno conoscevamo, o che forse, non volevamo conoscere. D’improvviso tutto ciò che erano le nostre convinzioni sono state spazzate via: il pensiero fisso che per riuscire a divertirsi servisse il cellulare, la convinzione che la natura non fosse altro che un insensato miscuglio di cespugli, alberi e fiori. 

Non ci è voluto poi così tanto a stravolgere i nostri pensieri, a farci capire ciò che davvero c’è dietro quel miscuglio di verde, un verde che sembra parlare solo di vita, di speranza e di libertà. 

Un verde che sembra parlare la stessa lingua delle meravigliose persone che ci hanno accompagnato lungo questo percorso, non crediamo basti un semplice “grazie” per dimostrare la nostra gratitudine e ammirazione. 

Un modello: ecco tutto ciò che siete per noi, la prova di quanto sia gratificante impegnarsi attivamente e lottare per qualcosa, perché è questo ciò che fate, lottate per diffondere consapevolezza, per far ammirare tutta la bellezza così vicina a noi ma che sembra essere così distante.  Sono questi i ricordi che con affetto custodiremo nei nostri cuori, e se lo faremo, è solo e soltanto merito vostro. 

Resterà impressa per sempre dentro di noi l’immagine di Carlo, ogni parola, ogni frase da lui detta: tutti i preziosi insegnamenti che ci ha fornito, tutte le risate con lui condivise e tutti gli abbracci che ci siamo scambiati, così come resterà impressa l’immagine di Mimmo che ci ha guidati nel cammino per raggiungere il bellissimo rifugio dove abbiamo trascorso la notte. Tutti intorno al falò, a ridere,  a scherzare, a guardare persi le stelle e, seppur per poco, senza alcun pensiero: semplicemente liberi e spensierati, semplicemente noi, noi come non lo eravamo mai stati. 

Grazie per tutto ciò che ci avete regalato. 

Grazie per averci fatto scoprire questo bellissimo mondo»

​​​​​​​​ I A Liceo Classico IIS C. Pisacane, Sapri