Siamo
pieni di doveri e nessuno però ci parla mai dei nostri diritti. Hai il diritto
di potere essere felice, hai il diritto di potere lasciare andare il passato,
hai il diritto di smettere di rispondere alle esigenze degli altri ed essere
libero, essere libera, rispettando le opinioni degli altri. Hai il diritto di
vivere la tua vita, il tuo viaggio: è tuo diritto scegliere ogni singolo
dettaglio. Hai il diritto di essere quello che vuoi essere e non appena inizi a
riconoscere questi diritti inalienabili dentro di te, la tua vita magicamente
inizia a cambiare forma, e non è magia… Siamo immersi in una sostanza
intelligente che come un pezzo di creta crea intorno a noi la materializzazione
dei nostri sentimenti, delle nostre idee più profonde, di ciò a cui la nostra
anima aspira non appena le diamo modo di esprimersi. Le anime libere sono rare,
perché oggi va di moda il consenso e non la libertà; il consenso ti attenua, ti
attutisce, la libertà no, la libertà costa, costa fatica, sudore e quante
persone si accontentano di “essere infelici e scontenti” pur di non essere
liberi. In realtà tutto questo fa paura, tanta paura e ci sentiamo così piccoli
dinanzi a questo demone della paura. Ed è anche vero che la vita non sempre va
come vorremmo, non sempre va tutto bene, ma sta a noi accettare la situazione e
decidere di cambiarla, c’è sempre un modo, una soluzione per affrontare questa
difficoltà, bisogna solo trovarla ma c’è, perché in fondo la vita è questa:
niente è facile, ma nulla è impossibile e quando meno te lo aspetti lei ti
regala la serenità. Non bisogna permettere a nessuno di imporci dei limiti solo
perché siamo quello che siamo; il nostro unico limite sia il nostro cuore e non
bisogna smettere di lottare solo perché si è stanchi, perché è lí che
si fa la differenza. Ferma un attimo il tempo, e ascoltati, ascolta il tuo
silenzio perché si è vero, puoi andare ovunque, scappare dappertutto, ma non ti potrai mai allontanare da ciò che
hai dentro. Nella vita potrai avere qualsiasi bene di valore, ma se non
acquisisci la cosa più importante il RISPETTO per te stessa, non hai niente. La
Relazione Assertiva mi ha sviscerato da tutte quelle che sono le mie di paure,
mi ha concesso il diritto di essere finalmente me stessa, il diritto di
difendere il mio valore, la consapevolezza di dire: “Io valgo”. Ho trovato la
mia forza in quelle sere in cui per vincere avevo solo me stessa, sentendomi
persa. Poi ho imparato che per saper condividere il tempo con qualcuno, dovevo
sapere convivere prima con la mia solitudine. E benedico quelle volte in cui ho
scritto di sentirmi sola perché stavo preparando me stessa a non esserlo più,
stavo iniziando ad amarmi. L’amore ti insegna ad essere autonoma, a volerti del
bene; l’amore è dirti che ovunque andrai nel mondo ce la farai, anche quando
cadi, rotoli per terra per poi risalire in groppa; d’altronde così è nata la
storia dell’umanità con persone che ce l’hanno fatta, rimboccandosi le maniche,
tirando fuori il talento, andando oltre i confini del mondo per poterlo
cambiare. Se vuoi una cosa devi combattere, devi vincere, e anche se non vinci
alla fine non importa perché hai lottato, e se perdi lottando non ha
importanza: hai perso con dignità. Ci saranno giorni in cui penserai di non
farcela, di dovere per forza mollare tutto, ma pensati un giorno appena sveglia
che guardi allo specchio il tuo riflesso e dici: “ Ce l’ho fatta”. La vita non
inizia e non finisce con una sconfitta. Anche le rocce più solide possono
sgretolarsi, le stelle più luminose possono collassare e scomparire lentamente
nell’universo, ma non è mai troppo tardi per rinascere. C’è ancora un domani
per combattere e difendere i nostri diritti. La visione del film “C’è ancora
domani” della Cortellesi rappresenta il più grande esempio di colei che non si
è mai arresa, che ha lottato con i pugni e con i denti quando veniva privata
dei propri diritti: la DONNA. Proprio le donne ci hanno insegnato nel corso della
storia a conquistare piccole, ma grandi libertà che potevano e possono ancora
oggi fare la differenza per aiutarle a non sentirsi in gabbia. La forza di
queste donne traspare come l’unico unguento per tutte le ferite interiori,
quelle che nessuno vede, ma che ci portiamo dietro di nascosto. Un velo di
storia commovente e significativa. Sii libera, uscirà il tuo sole."