Educazione ambientale a. s. 2022-23: Progetto di escursionismo “Camminare per conoscere”“Abbandona le grandi strade, prendi i sentieri!”
“Abbandona le grandi strade, prendi i sentieri!”. Ế stato questo l’invito rivolto ai giovani trekkers e ai docenti dell’IIS “Carlo Pisacane”, che, anche quest’anno, grazie al progetto “Camminare per conoscere”, hanno percorso, con entusiasmo e rinnovata curiosità, un cammino alla scoperta del proprio territorio, delle sue bellezze naturalistiche, della ricchezza delle sue tradizioni nonché dei suoi aspetti culturali più vari. Un cammino fisico, mentale e sentimentale attraverso i sentieri del Monte Ceraso, il tratto del Sentiero del Mediterraneo, che collega il Pianoro di Ciolandrea alla Grotta dell’acqua nel Comune di San Giovanni a Piro e il Sentiero “Baia degli Infreschi”, che collega Marina di Camerota a Porto Infreschi.
Il progetto, giunto alla sua seconda annualità e conclusosi nella prima decade del mese di giugno, si è configurato come un vero e proprio “percorso immersivo”, educativo e didattico, che ha integrato e perfezionato l’iter curriculare. Tale iniziativa, se da un lato ha offerto agli studenti, con le uscite sul territorio, l’opportunità di riflettere sul valore dello sport, sulla riscoperta dell’armonia corpo-mente e sulla consapevolezza del forte legame tra uomo e ambiente, dall’altro lato ha anche creato le condizioni ottimali per uno sviluppo negli studenti del senso civico, poichè li ha resi consapevoli della necessità di una scoperta o ri-scoperta del proprio territorio per conoscerlo e contribuire alla sua valorizzazione. Il Territorio, infatti, con il suo patrimonio paesaggistico e culturale costituisce la nostra identità e, in quanto tale, implica un legame condiviso, che non solo costituisce la nostra appartenenza alla comunità, ma ci induce anche a custodirlo e a salvaguardarlo.
Tale iniziativa progettuale “trasversale” ha promosso un’educazione scolastica interdisciplinare a stretto contatto con la Natura, che è diventata un’aula “decentrata”, un vero e proprio spazio dove gli studenti hanno potuto scoprire e interiorizzare i molteplici aspetti del sapere.
Fondamentale è stato l’ausilio di guide specializzate dell’Associazione GET Cultnatura di Rofrano, affiliata alla Federazione Italiana Escursionismo, che non solo hanno condotto i partecipanti lungo i sentieri, ma hanno anche facilitato,con perizia, grande disponibilità e capacità affabulatorie, la conoscenza, da parte degli studenti, di aspetti del nostro territorio molto importanti sia sotto il profilo scientifico (fenomeni carsici, tipicità botaniche, peculiarità culturali, etc.), sia sotto quello paesaggistico e turistico.
Prioritaria, nell’ambito del progetto, è stata l’educazione alla sostenibilità e alla cittadinanza attiva per il miglioramento e la valorizzazione delle risorse storiche ed ambientali del territorio.
In tale ottica, la Scuola, comunità attiva, sempre attenta ai bisogni del territorio e alla possibilità di migliorarlo con azioni mirate e concrete, ha contribuito alla valorizzazione delle sue ricchezze naturalistiche e delle sue straordinarie potenzialità grazie ai lavori eseguiti dagli studenti a conclusione del progetto. Gli Studenti hanno, infatti, progettato e realizzato, calandosi nel ruolo di “ambasciatori del proprio territorio”, un video promozionale di presentazione delle peculiarità del Monte Ceraso e sei pannelli informativi e didattici, da sistemare, a beneficio degli escursionisti, lungo i sentieri del Monte Ceraso per rendere più chiara, ricca e dettagliata la descrizione dei luoghi di interesse naturalistico e storico-culturale. E’ stato redatto un Decalogo dell’Escursionista, che richiama l’attenzione sulla necessità di assumere comportamenti responsabili, corretti e consapevoli durante le escursioni e valutare, in tal modo, le situazioni di rischio. Ế stato anche realizzato un bozzetto del Monte Ceraso.
“Camminare per conoscere” ha sortito grande entusiasmo da parte dell’intera comunità scolastica. Hanno aderito all’iniziativa moltissimi studenti e un gran numero di docenti ha offerto piena disponibiltà a collaborare alla buona riuscita del progetto, considerato pregevole sotto ogni aspetto.
Ma qual è stato il senso più profondo del cammino lungo i sentieri? Riacquistare la propria dimensione umana, soffocata dai ritmi frenetici ed alienanti della quotidianità, nei quali siamo inghiottiti come in un vortice; liberarsi di tutti quei fardelli che appesantiscono il nostro vivere ed essere in perfetta sintonia ed armonia con se stessi, con i compagni di viaggio e con una natura incontaminata. In questa magnifica esperienza è stato importante sapersi guardare intorno, essere disponibili a percorrere un cammino lento e consapevole, attento e riflessivo, vivere pienamente le emozioni avendo come bussola, lungo il cammino, il proprio cuore.