Nei giorni 28 febbraio e 8 marzo p.v., nell’ambito delle attività di potenziamento per l’educazione civica, è prevista la visita guidata delle classi VA, VB Ipseoa, VA, IVM e VM dei Licei Classico e Musicale e VA, VB Liceo Scientifico dell’IIS Carlo Pisacane di Sapri al Museo regionale della Memoria e della Pace – Centro Studi Giovanni Palatucci di Campagna (SA).
Il Museo regionale della Memoria e della Pace “Giovanni Palatucci”, è l’unico museo della Memoria in Campania, ed è stato istituito nel 2008 per raccontare la vicenda che la cittadina salernitana ha vissuto durante la Seconda Guerra Mondiale quando, in seguito alle leggi razziali, si decide di istituirvi due centri di internamento per prigionieri politici ed ebrei. Attraverso un percorso tra diverse sale, si narra “la storia diversa” di Campagna, caratterizzata dalla figura e dall’operato di Giovanni Palatucci, funzionario dell'Ufficio Stranieri della Questura di Fiume e dello zio, Mons. Giuseppe Maria Palatucci, Vescovo della Città di Campagna. Palatucci si prodigò per salvare da morte sicura migliaia di ebrei, fornendo permessi speciali, favorendo la fuga all’estero e l’instradamento nei centri italiani meno esposti alle leggi razziali; scoperto dai tedeschi venne arrestato e deportato a Dachau dove morì, a soli 36 anni. Nel 1990 lo Stato di Israele lo ha riconosciuto “Giusto tra le Nazioni” e nel 1995 gli è stata conferita la Medaglia d’Oro al Merito Civile “alla memoria” da parte del Presidente della Repubblica Italiana. La figura di Giovanni Palatucci è all’attenzione della Chiesa Cattolica per il processo di beatificazione e nel 2004 si è conclusa la fase diocesana del processo di canonizzazione.
La visita al Museo della Memoria e della Pace è integrata da una visita al Borgo, al centro storico, alla Cattedrale e alla Cripta della Città di Campagna.