Progetto di escursionismo - “Panismo scolastico”

L’I.I.S. “C. Pisacane” non è nuovo ad innovative esperienze didattiche interdisciplinari, vissute all’interno dell’ambiente naturale: sono state tantissime, infatti, le iniziative proposte negli anni ai nostri alunni, sia sul nostro territorio sia in altre aree geografiche.

Attraverso collaborazioni con Associazioni, che intervengono a tutela dell’ambiente, (affiliate al CAI), attraverso interventi resi possibili dai Finanziamenti Europei (PON, POR, Scuola Viva) e attraverso numerose iniziative, realizzate nei percorsi di P.C.T.O., il nostro Istituto ha cercato di formare individui consapevoli e coscienti del valore dell’uomo nella sua completezza e dell’interdipendenza uomo/ambiente.

Il progetto di “Trekking scolastico”, riprendendo proprio la positività delle esperienze vissute, rappresenta un’ulteriore proposta didattica e si articola in “lezioni itineranti”, realizzate nel nostro territorio, con la collaborazione “polivalente” di docenti di Scienze Motorie, Lettere, Filosofia, Musica (Strumento musicale) Religione.

Le lezioni “itineranti” promuovono l’educazione scolastica a stretto contatto con la Natura, per sollecitare i nostri giovani Allievi a riscoprire l’armonia corpo-mente e a vivere un rinnovato e più consapevole legame fra uomo e natura.

Per quanto concerne l’attività motoria, il trekking consente agli studenti di conoscere i luoghi più caratteristici del territorio, dove svolgere le lezioni a stretto contatto con la natura. Ed anche tale pratica didattico-educativa risale a tempi molto lontani: basti pensare alla modalità d’insegnamento degli antichi Greci, che, con questo progetto, i Docenti dell’I.I.S. “C. Pisacane” tenteranno di far rivivere. Inoltre, il “titolo” stesso di questa iniziativa progettuale risale al “panismo” dannunziano, che evoca l’identificazione dell’uomo con i diversi elementi naturali, riscoprendone la forza e l’energia positiva. Così, la Scuola si “cala” nella natura, si “fa” in mezzo alla natura, abbattendo il limite, il confine materiale, che, spesso, la separa dal mondo esterno, ponendosi al “centro” della vita del discente, posto, a Sua volta, al centro dell’ambiente naturale.

Il camminare a piedi è una pratica antichissima, utilizzata, fin dall’antichità, dall’uomo per numerose ragioni e, perciò, oggi, tramite quest’idea del “panismo scolastico” è possibile recuperare gli aspetti positivi della “lentezza” di una volta. La nostra proposta nasce dall’idea che sia sempre più importante ricostruire il rapporto profondo con il territorio e la natura e ritornare a vivere e a muoversi nel mondo con ritmi più naturali. Partendo, dunque, dalla pratica sportiva come educazione al benessere psicofisico, possono essere appresi curiosità scientifiche, racconti storici e culturali, testi letterari, brani musicali.

Nelle uscite didattiche, insomma, il territorio diventa un’aula “decentrata”, un vero e proprio spazio dove gli alunni possano scoprire e interiorizzare aspetti della storia, della geografia, della letteratura, della musica e della filosofia, che l’aula scolastica non riesce del tutto a trasmettere.

Il progetto si pone la finalità di coniugare diversi elementi:

-         il camminare insieme come sviluppo della socializzazione, della cooperazione e della verifica delle proprie potenzialità e capacità fisiche;

-         l’educazione al movimento in natura alla ricerca del benessere psicofisico;

-         lo studio delle componenti naturali e del mondo animale e vegetale

-         la conoscenza delle tradizioni e degli aspetti culturali del territorio;

-         lo studio di testi letterari e brani musicali

Le uscite non richiederanno cambiamenti d’orario, ma, nel rispetto degli orari di arrivo e di partenza degli alunni pendolari, impegneranno i ragazzi per l’intera mattinata.

Tale attività, inserita nel P.O.F. e programmata ad inizio anno dai Docenti di Scienze Motorie, avrà una ricaduta curriculare valutata dal Consiglio di classe.